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6. INDICAZIONI PER RIPARTIRE IN GIARDINO a conclusione del post precedente …. Dunque come conciliare il beneficio di uscire di casa, vedere altri bambini e giocare con loro con il rischio di approfondire ulteriormente le ferite dello stress? È la relazione, il modo di porsi dell’educatore a fare la differenza. […]
LA RIPARTENZA EDUCATIVA DOPO IL COVID19 5. Si riparte? Rimando la riflessione sul movimento dello scorso post, perché una prima ripartenza educativa è prevista già in questi giorni. Si fa un gran parlare di norme igienico sanitarie, distanziamento, mascherine (esentate ai bambini sotto i 6 anni), piccoli gruppi e educazione […]
4. RIAPRIRE I MOVIMENTI La riduzione dei movimenti durante il lockdown è stata per l’età evolutiva deprivazione funesta e pericolosa, a cui porre rimedio nelle ripartenze della Fase 2. L’essere umano è un organismo motorio sin dalla vita in utero. Dal movimento ha acquisito coscienza e conoscenza dei mondi, interni […]
La canzone del maggio La canzone del Maggio Per genitori e congiunti vari “Anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti…”, recita nel 1973 Fabrizio De Andrè ne “La canzone del Maggio”, all’interno dell’album “La storia di un impiegato”. Allora duro atto di accusa alla Borghesia. È stata spunto di due brevi paragrafi del libro scritto […]
2° – La ripartenza educativa dopo il covid19 L’anno didattico 2020/21 si prefigura difficile, non solo per gli aspetti organizzativi e tempistici legati al superamento dell’emergenza da Covid 19, ma anche (soprattutto) per gli effetti che l’isolamento prolungato ha determinato nei bambini, in particolare nella fascia 0/6 che rischieranno, se […]
Si riparte dal trauma Al netto delle precauzioni sanitarie, delle norme logistiche transitorie e fatti i debiti scongiuri le attività didattiche ed educative, quelle non più a distanza, stanno per ripartire. Ma l’anno educativo sarà in discontinuità col precedente: tra marzo scorso e la ripartenza prossima c’è un evento catastrofico. […]
Un gioco conclude questo ciclo di post. L’adulto è seduto comodamente. Gambe e braccia allargate costituiscono lo spazio del recinto, qui “scatolino”. Dentro il bambino (anche 2 o 3) in piedi cercherà di uscirne. Ma le porte (braccia e gambe) sono mobili e dispettose. Appena il bambino accenna a fuggire […]
Si dice che il pensiero sovranista, semplice e primitivo, parli alla pancia, alle emozioni viscerali. Ritengo che non sia vero. Per rispetto della pancia. Per contro il pensiero raziocinante, profondo e lungimirante parlerebbe alla testa. Neanche questo è vero. Se così fosse, le emozioni, condimento essenziale del Sé nell’homo sapiens, […]
Recinti aperti 8: Fragilità La domanda era tendenziosa (in Recinti aperti 7). “Lo smarrimento per un futuro di incerta fragilità” è la risposta per me auspicabile. Nessuna certezza di un luminoso futuro luminoso di conquista e sviluppo per se stessi e per la patria, che sempre funesta ha suonato nella […]
Recinti aperti 7: oltre lo specchio Quindi nessuna spiegazione semplice per le cose. Abitudine mentale rassicurante da abbandonare. Frutto di un riduttivismo imperante per gran parte del ‘900 nelle scienze biologiche e sociali, in politica, in economia e ancora duro a morire, Base di ciechi sovranismi e di comportamenti individuali […]